Ai margini della Valle di Kathmandu è comparso un ‘altro personaggio mistico, lo Yogi Krishna Prasad Dhakal . Un ragazzo di 24 anni che da settimane si è rifugiato alle pendici delle colline che salgono verso l’Helambu. Aveva studiato fino all’ultimo grado delle superiori, lasciato la scuola e iniziato a lavorare nei campi del suo villaggio. Il ragazzo è salito nella capitale qualche mese orsono, durante lo Shivaratri e non è più tornato a casa nel distretto di Dadhing. Vestito d’arancione ha iniziato la difficile strada dello Yogi, colui che abbandona la materia per raggiungere il Nirvana in questa vita.E’ un bhaun (brahmino) impoverito e, quindi, segue una strada per i suoi antenati, sicuramente più ricchi e considerati, tradizionale.
Medita, distribuisce tika, prashad, dicono che guarisce da piccole malattie ed è già diventato un altro mito stile il Buddha Boy, di cui si sono perse le tracce.
Qualcuno ha già gridato al miracolo dicendo che è diventato invisibile per 15 minuti.
Dopo aver meditato in grotte, boschi, spazi aperti ha deciso di appendersi a una specie di gabbia e meditare per aria. Lo chiamano l’hanging Baba e già si è formato un Comitato per coordinare la raccolta dei devotees are offering him cash daily. The amount is multiplying by the day. Hence, the management committee has been formed for the yogi’s welfare. Anche qui astuti Tamang, come intorno al piccolo buddha di Bara per accogliere qualceh migliaio di fedeli.
Paese in crisi, si provano tutte le strade. Bisogna andarlo a vedere.