Poverini, magari era la prima volta che vedevano il mare ed è finita male per i sei nepalesi imbarcati sulla Costa Concordia. Fortunatamente salvi e ripescati dopo qualche ora in un isola vicino al Giglio.
Prakash Mohan Bhattarai era in vacanza con la sua famiglia per vedere il paese a cui ha dedicato il suo business a Pokhara (Pokhara Macaroni Product Pvt Ltd), altri due forse lavoravano come tanti asiatici nei servizi di pulizia, magazzino o sicurezza della nave (salario euro 700 al mese). It was a horrible experience. The elevator did not work as there was no electricity. We climbed down hurriedly to catch a motorboat. There was such a panic that we could not even think of anything other than finding a rescue motorboat, racconta.
Ora sono sulla via del ritorno in Nepal. La storia insegna che a volte sono meglio I dilettanti come Noè che i professionisti, anche per navigare.
Hai ragione a citare i lavratori filippini, indiani e qualche nepalese della Costa, un articolo scrive: cinquecento dollari al mese per 84 ore lavorative a settimana
La testimonianza di chi lavora per la compagnia raccontano l’altro lato della crociera: contratti a tempo, nessun rispetto delle regole e maestranze straniere per i posti più umili
he sono pagati USD 500 per 18 ore al giorno.
Per questo crociere per tutti.
http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/18/500-dollari-al-mese-per-84-ore-lavorative-a-settimana/184521/