Intanto volevo ringraziare tutte le persone che hanno scritto per partecipare al progetto Take care of 1 village. Sotto pubblichiamo il survey (qui,Details of earthquake 2072 Timal, Kavre) fatto dall’associazione nepalese, sulla situazione dell’area e sono iniziate le distribuzione di jasta (le onduline zincate, vedi foto) per dare un riparo provvisorio durante il monsone e in seguito per coprire le case ricostruite.
In Italia, l’associazione nepalese Sahakarya ra Bikas si appoggia alla ONLUS 12 Dicembre (www.12dicembre.org ) alla quale chi vuole può effettuare donazioni specificando la causale Takecare1 village. La ONLUS italiana verserà l’intero ammontare sul conto corrente dell’associazione nepalese che, in collaborazione con i Comitati Scolastici dei vari villaggi identificherà le famiglie più bisognose e si occuperà della distribuzione delle jasta. 12 Dicembre ha già fatto un primo versamento di euro 3.000.
Chi effettuerà una donazione può, se vuole, segnalarlo alla mail nella pagina Facebook, Take Care Nepal, per avere la massima trasparenza.
Nello stesso luogo verranno pubblicizzate le attività svolte. La pagina è gestita da italiani e nepalesi e ciò assicura anche visibilità delle attività alle persone dei villaggi.
Come scritto nell’altro post, l’associazione nepalese è registrata da oltre 10 anni, le persone che ne fanno parte operano da decenni nell’area (le attità sono descritte nella pagina Facebook) ed è diretta da Salam Singh Tamang, un istituzione per quei villaggi. L’idea del progetto, che speriamo si sviluppi nel tempo, con interventi di ricostruzione delle scuole, di acquisto di animali per le famiglie più povere e di sostegno alla ricostruzione delle case, è nato da persone e amici ( nepalesi, italiani e di altri paesi) che hanno lavorato e partecipato alle tante attività educative, sanitarie e di sviluppo (per anni) in quei villaggi.
Chi vuole collaborare al progetto nelle forme più diverse (mostre, avvenimenti, etc.) può scrivere a takecare1villagenepal@gmail.com e verrà contattato.
Queste sono alcune precisazione richieste dai lettori. L’augurio è di estendere la collaborazione con altre organizzazioni e persone, per contribuire in modo coordinato ed efficace alla ricostruzione di quel pezzo di Nepal.
Kali Gandaki: transportation along Beni-Jomsom road resumes.
Buongiorno
ho avuto modo di vedere le scuole Bal Bikas e Nirmala a Thulo Parsel e la Sarahwoti a Bolde Pediche nel 2006, conoscendo anche Salam Singh Tamang, a cui va il merito delle costruzioni e della gestione. Mi sono poi recato all’ospedale di Dhulikel dove il dr. Sujan mi ha illustrato le attività in corso per i bambini del Timal.
Quando giravo per i villaggi Salam era salutato e apprezzato da tutti. Un timido personaggio, e una gran brava persona.
Oggi un articolo della Stampa sul progetto:http://www.lastampa.it/2015/06/24/edizioni/vercelli/un-aiuto-concreto-ai-villaggi-nepalesi-devastati-dal-terremoto-JtPQo948Nwc2kgRVOsk5gL/pagina.html via @la_stampa