Arriva un bel sacco con lo stemma del World Food Programme (WFP) pieno di lenticchie, riso, frumento, integratori per bambini. Le vittime dello straripamento del fiume Koshi (circa 100.000 sfollati), finalmente, possono mangiare un pò di dal baat (riso e lenti), ma ad una seconda occhiata tutto è marcio. “It was extremely difficult to cook the rice. It has raised health hazards” dichiara uno dei “beneficiari” all’Himalayan Times di oggi. Avevamo già visto in altri posts le prime critiche agli aiuti alle vittime.
Ma la denuncia non si ferma qui “Lentils, flour, edible oil and lito (a kind of baby food) flouted the quality norms. Several babies suffered from dysentery after consuming lito. The edible oil, too, was of bad quality,” alleged Manoj Yadav, resident of a displaced camp at Jhumka. Continua il giornale.
Traduco, in sintesi: lenticchie, olio e anche il lito (una farina energetica per i bambini) insultavano le norme di qualità. Molti bambini hanno sofferto di dissenteria dopo aver mangiato il lito. E’ forse un nuovo metodo delle NU per estendere gli interventi da alimentari a sanitari.
Nepal Red Cross e Save the Children, Norway (già nota in Nepal per la bassa qualità dei suoi progetti) erano fra gli incaricati della distribuzione.
Lo stesso membro del Comitato governativo incaricato di coordinare gli aiuti ammette, nell’articolo citato, food grains, which were distributed a few weeks ago, were of poor quality.
Ma scarica tutte le responsabilità sul WFP che comprò il materiale da un gruppo ” selezionato” di fornitori in Biratnagar such as Bohora Industries, Century Food Industries, Dugar Group and Neuty Food Industry.
In posts passati parlammo di analoghe vicende in Cambogia e in Darfur.
Nella foto il Rappresentante del WFP in Nepal, sul campo (Soaltee Oberoi Hotel)
senza parole…..
non è la prima volta e non sarà l’ultima
Che vergogna e qui e’ proprio il caso di dire: certo che bisogna proprio essere st..zi per fare una cosa del genere!
Oltre che stronzi anche incapaci e menefreghisti.Il capoccione del WFP è una fighetta da party, come si vede nella foto (a 15.000 euro mensili).
No, scusa, intendi dire che il capoccione e’ il tizio giovane…?
Lunga chioma, elegante farfallino, faccia da pirla. E’ proprio lui. Lo salva una splendida moglie, sicuramente più intelligente.
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